Si intitola Tre il nuovo romanzo di Valérie Perrin, l’autrice di Cambiare l’acqua ai fiori. Il libro narra la storia di Adrien, Étienne e Nina, tre amici d’infanzia, che si conoscono sin dalla quinta elementare e che stringono il patto di lasciare la Borgogna per trasferirsi a Parigi e non separarsi mai. Un romanzo dove l’amicizia si rivela salvifica e che sopravvive a bruschi allontanamenti e anche ai cambiamenti delle reciproche vite. Valérie Perrin si conferma maestra nel tratteggiare personalità complesse ed esperienze in un racconto intimista che fa di vite normali dei romanzi. Personalmente le mie aspettative erano altissime avendo molto amato il libroContinua a leggere…

Ammetto che Trevor Noah non lo conoscevo. Non sapevo fosse un dj e un comico così famoso e affermato negli USA. La sua autobiografia me l’ha regalato una mia amica, che conosce bene i miei gusti, e quindi nonostante non siano mai state il mio genere preferito, ho incominciato a leggerla con le migliori aspettative. Aspettative non deluse perché il libro mi è piaciuto; tantissimo nella prima parte e poi un pochino meno nella seconda, ma comunque l’ho sempre letto con piacere. Trevor, nato nel Sudafrica dell’apartheid da madre xhosa e padre bianco, è colored: né bianco né nero, un’anomalia intollerabile per il rigido sistemaContinua a leggere…

Giusto premettere prima che recensisca ‘La vita gioca con me’ dire che io per David Grossman ho una ammirazione sconfinata. A parte avere amato, letto e riletto, regalato i suoi libri, come ‘Qualcuno con cui correre’  ‘Che sia per me coltello’ o ‘A un cerbiatto somiglia il mio amore’ , in un certo periodo della mia vita – quando avevo tempo – raccoglievo anche gli articoli che scriveva per Repubblica. Potete quindi immaginare la mia emozione quando sono andata alla presentazione del suo libro a Milano, in una serata piovosa e autunnale tra l’altro non particolarmente riuscita, in quanto in sala ci fu anche un maloreContinua a leggere…