Stamattina siamo stati in una spiaggia bellissima, di quelle che ti tolgono il fiato. Le mie figlie prendono maschera e boccaglio e anche mio marito e cominciano ad esaltarsi con tutti i pesci che vedono. Addirittura mio marito avvista una murena oltre a stelle marine etc. Trascinata da tutto questo entusiasmo anch’io mi cimento nello snorkeling ma non vedevo molto a dire il vero. Carlotta si era messa anche a contare i pesci che trovava, era arrivata a 60. Io ne avevo visti 4. Ad un certo punto vedo un’ombra dietro di me.. mi agito.. chissà cosa sarà mi chiedo.. quale animale marino mi staContinua a leggere…

Io e Carlotta come ogni anno ci siamo dedicate alla pulizia delle spiagge, un’oretta circa al giorno di tempo ben speso. In questo momento tutto nostro si è chiacchierato, ballato, riso e ci siamo anche a volte veramente disgustate di quello che raccoglievamo e soprattutto al pensiero di coloro che avevano abbandonati tali rifiuti. ‘Ma perché non li buttano nel cestino?’ oppure ‘ma perché sporcano le spiagge così belle’ oppure ‘perché se ne fregano del mare e dei pesci che muoiono’ sono alcune delle domande che faceva Carlotta a 7 anni. ‘Perché sono maleducati e menefreghisti’ le rispondevo. A volte devo dire che alcuni ritrovamentiContinua a leggere…

pastore tedesco in Sardegna a Calasetta

Jana è il nome delle fate sarde ed anche – da una settimana – di un cane, un pastore tedesco, che ho incontrato in Sardegna. Una femmina di circa due anni, il primo cane che mi fatto pensare che anche io potrei averne uno un giorno, nonostante tanti fattori remino contro quali una noiosa allergia. Si, perché era uno sguardo dolce che cercava conforto. Un cucciolo traumatizzato, tradito e abbandonato da chi pensava essere la sua famiglia.  Non appena ha visto il nostro gruppo, la cagnolina ha incominciato a seguirci. In realtà era attirata soprattutto dalle bambine. Le abbiamo dato da bere, due carezze eContinua a leggere…