Una cosa fastidiosissima da vedere cari uomini è quando non accorgendovi (almeno spero) vi grattate le parti intime.
Episodi che succedono veramente di frequente, anche di fronte ai bambini.
Solo
ieri, per esempio, un collega in ufficio con nonchalance ha fatto un controllo
veloce “agli zebedei”; poi mentre aspettavo il mio panino al bar, altra bella
scenetta analoga di un passante. Poi dulcis
in fundo, mentre ero con mia figlia al parco, anche lì un altro che
arieggiava i gioielli di famiglia.
Dovete sapere che in una donna ciò suscita null’altro che disgusto.
Vi chiedo: è come mangiarsi le unghie o toccarsi i capelli… cioè un tic? Comunque, a dire il vero, non ho neanche tanta voglia di approfondire il tema. Un consiglio: smettetela. Grazie.