Il “club delle lettere segrete” di Angeles Donate è una lettura consigliata a chi ama i libri semplici e leggeri. E’ una storia che scorre via facilmente, addentrandosi in modo lieve nella vita dei personaggi di un piccolo paese della Spagna. Un luogo dove si conoscono tutti e dove è viva la solidarietà tra gli abitanti. Subito dopo aver finito questo romanzo ho avuto una forte nostalgia per la corrispondenza epistolare di una volta. Nella mia vita di lettere ne ho scritte tantissime, fin da bambina avevo gli “amici di penna”. Oggi scrivere una lettera è obsoleto, risolvi tutto con email o Whatsapp. E’ purtroppoContinua a leggere…

Ho finalmente finito di leggere l’ultimo libro dell’Amica geniale di Ferrante. Divorato in quattro giorni. La sua scrittura ha una potenza visiva che esce dalle pagine e tocca le corde dell’anima. La sua capacità di farti entrare nella storia è tale che stanotte ho dormito malissimo al pensiero di come si fosse conclusa la saga, quasi che i personaggi fossero persone reali, a me vicine.Continua a leggere…

Il mio 8 marzo lo dedico alle protagoniste del libro Algoritmi indiani. Per i miei standard, è stata una lettura a rilento, non perché non fosse avvincente, ma perché era troppo ricca di emozioni. Ogni storia di questo libro va metabolizzata, e non si può leggere tutto d’un fiato.  Dell’India si è detto e scritto molto. Quello che in questo libro colpisce è il contrasto tra le nuove generazioni, i figli che hanno studiato e che tendono quindi a “occidentalizzarsi” e invece le loro madri, che rimangono ancorate a tradizioni e a vissuti che non riescono a gettarsi alle spalle. La storia si svolge nell’arcoContinua a leggere…